Cane, Gatto, Life Together

Cani e gatti in calore: attenzione agli amori primaverili!

1 aprile 2016

Con la bella stagione la Natura si risveglia e tutto il regno animale si prepara a dare alla luce i proprio piccoli. Così anche cani e gatti in calore vivono i loro “amori primaverili” e sentono il richiamo irresistibile ad accoppiarsiCerchiamo quindi di conoscere e comprendere la loro natura al fine di capire come comportarci per una miglior convivenza e per evitare di diventare “genitori di cucciolate indesiderate”.

Le nostre cagnoline e gatte possono andare in calore già intorno ai 6-8 mesi, ciò significa che da questo momento possono rimanere incinte. Per quanto riguarda le cagnoline si hanno circa 2 calori l’anno; mentre le gatte ne possono avere diversi, in quanto legati alle ore di luce, ma ci sono molte gatte che vivono in appartamento e che quindi possono avere calori per tutto l’anno a causa della luce artificiale.

Tra cani e gatti in calore cambiano ovviamente tempi e modalità, ma in generale, possiamo notare che nella prima settimana sono i maschietti quelli che tendono a farsi sentire, le femmine invece restano schive, infatti sono loro a decidere quando è il momento giusto di… concedersi!
Per conoscere approfonditamente le fasi del calore puoi leggere qui per le cagnoline e qui per le gattine.

cani e gatti in calore

E nel comportamento di cani e gatti in calore… cosa cambia?

Quali sono quindi i cosiddetti “sintomi dell’amore”?
Solitamente sia cani che gatti, maschi e femmine, diventano tendenzialmente più nervosi, aggressivi, iperattivi… alle volte ci sembreranno “anime in pena”. Nel periodo degli amori desidereranno maggior libertà e, in alcuni casi, tenteranno di fuggire e allontanarsi da casa alla ricerca di un partner. Altri potranno arrivare a lamentarsi con abbai, guaiti e miagolii frequenti come a chiederci “lasciami andare, devo trovare il mio partner ideale!”. Altri ancora, soprattutto i gatti maschi, potranno diventare inappetenti, scordandosi proprio del cibo. Sia maschi che femmine urineranno maggiormente: i primi per marcare il territorio, le seconde per spargere nell’ambiente i propri ferormoni per richiamare i maschi.

Non pensiamo, però, che questi cambiamenti di umore nei cani e gatti in calore siano dettati da una qualche componente sentimentale come avviene per noi umani; nel caso degli animali è tutta opera degli ormoni che “ordinano” loro di riprodursi.
Teniamo presente che lo strano umore dei nostri cani e gatti in calore è cosa del tutto normale… perciò armiamoci di pazienza e cerchiamo di essere tolleranti verso qualche “marachella” in più!

Cosa è meglio fare quando le nostre femminucce sono in calore?

In questo periodo è importante non segregare in casa le nostre cagnoline o gattine, ma sicuramente dovremmo prendere delle precauzioni e prestare attenzioni particolari a cose che prima non comportavano nessun rischio. Quindi:

  • Evitiamo di lasciare la nostra cagnolina incustodita e sola in giardino o la nostra gatta libera di uscire. Ricordiamo che i nostri 4 zampe diventano dei veri geni dell’infrazione quando si tratta di Amore! Non ci sono barriere, reti o muri invalicabili per loro; anzi alcuni riescono a portare a termine la loro missione anche attraverso le reti o piccole aperture… sono veramente eccezionali!
  • Non lasciamo la nostra femmina (cane o gatto che sia) sola con un maschio: significa cercare guai!
  • Facciamo indossare le mutandine alla nostra cagnolina: sono un ottimo modo per mantenere pulita la casa, ma non sono un “anticoncezionale”! Ricordiamoci di cambiarle spesso, avendo cura di non legarle troppo strette. Inoltre sarebbe bene lasciare la cagnolina per qualche momento libera dalle mutandine per evitare di irritarle la pelle.
  • Portiamo fuori le nostre amiche a 4 zampe tenendole sempre sotto controllo: non liberiamole assolutamente!

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Sterilizzazione, sì o no?

Ormai è diffusa la sterilizzazione sia di cagnoline che gatte. È un modo pratico per evitare cambiamenti di comportamento, nervosismi e fughe. Per questo motivo spesso vengono castrati anche i maschietti: si evitano così le uscite senza “testa sulle spalle”! Queste pratiche consentono ai nostri pet di essere più calmi e pacifici, evitando loro questi “patemi d’amore”! Sicuramente è molto consigliabile se si possiede una gatta, data la frequenza e il numero di calori che ha durante l’anno. Il cane femmina, invece, avendone solo 2 l’anno, è maggiormente controllabile. Il consiglio, comunque, qualora si optasse per la sterilizzazione, rimane quello di interpellare sempre il proprio medico veterinario di fiducia, il quale spiegherà tempi e modalità dell’intervento, oltre dare indicazioni precise su come gestire l’animale durante il periodo post-operatorio.

Ovviamente discorso diverso va fatto se abbiamo intenzione di far allargare la famiglia… in questo caso, la Natura agevolerà tutto per far diventare mamma la nostra cagnolina o gattina!

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