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Trainer® è alimenti per cani e gatti, ma non solo...
I gatti sono tipicamente animali autonomi e liberi di uscire da casa, ma se non dovessero tornare? Quante volte abbiamo sentito dire “Tanto il gatto torna!”… niente di più sbagliato! Per un gatto abituato alla vita casalinga, ritrovarsi in una situazione di panico, tra molte persone, abitazioni sconosciute, rumori molto forti, continuo via vai di auto… sarà impossibile ritrovare quel senso dell’orientamento che da sempre associamo al gatto! Quindi cosa possiamo fare?
Ritrovare il gatto smarrito: dove cercare
Innanzitutto, fare mente locale per poter ricostruire l’accaduto, mantenendo la calma! Sappiamo che è molto più facile a dirsi che a farsi, ma in quel momento l’animale ha bisogno di noi e andare in panico non ci aiuterebbe.
È importante pensare alle abitudini del nostro amico a 4 zampe: solitamente un gatto che si è smarrito è impaurito e tenderà a nascondersi in luoghi quanto più confortevoli.
Ricordiamoci di guardare in alto: tetti, grondaie, alberi… oppure in tutti i possibili nascondigli, anche se improbabili! Ricordando che, nei mesi freddi, i gatti ricercano sempre il calore.
Se ci siamo trasferiti da poco è buona regola andare ad ispezionare bene la zona della vecchia casa, sia se ci siamo spostati di qualche metro che di più kilometri. Il nostro gatto ha abbinato a quella casa molti odori per lui confortevoli, potrebbe ritrovarla più facilmente di quella nuova!
È importante cercare il gatto sia di giorno che di notte, non escludendo di rifare lo stesso percorso e guardare negli stessi nascondigli, possono cambiare molte cose nell’arco di una giornata!
Muniamoci di tutto il necessario!
A volte, presi dal panico della ricerca, dimentichiamo quali sono tutte le cose importanti che dobbiamo avere con noi:
• Torcia – anche se facciamo una ricerca di giorno serve per controllare al meglio in quelli che possono essere degli ottimi nascondigli
• Giocattoli – invogliare il nostro gatto con il suo gioco preferito, tenendolo in bella vista, potrebbe incoraggiarlo ad uscire
• Foto del gatto – è utile portare con sé una foto a colori del gatto così da poterla mostrare ai vicini
• Cibo – da portare durante la ricerca per fare un rumore famigliare e sicuramente invogliante!
• Erba Gatta e cibo fuori da casa – mettere delle “esche” di questo genere fuori dalla propria casa potrebbero attrarre il gatto smarrito… ma dobbiamo accettare che può essere che non arrivi solo lui!
Diffondere la notizia… la cosa più importante!
Una volta definiti i luoghi della ricerca e recuperato il materiale necessario, è indispensabile creare dei volantini “segnaletici” per facilitare il riconoscimento del nostro gatto.
Una foto, magari a colori, la descrizione e l’indicazione di eventuali segni particolari aiutano i passanti ad identificare il gatto, infine non dimentichiamo il nostro numero di telefono per farci contattare!
Più diffondiamo la notizia tra amici, vicini e conoscenti più è probabile che qualcuno lo avvisti… anche se a volte le segnalazioni che arrivano non ci sembrano corrispondenti al nostro gatto, andiamo comunque a vedere. Capita spesso che le descrizioni non siano univoche per tutti!
Anche i social network o i gruppi del paese di provenienza possono essere utili nella diffusione di questo tipo di notizie, oltre ad avvisare il gattile o canile di zona.
È importante essere attenti ai rumori e ad eventuali miagolii, ma soprattutto è fondamentale non perdere la speranza, i gatti possono stare nascosti vicino a casa anche per lunghi periodi se impauriti.
