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In inverno va prestata particolare attenzione al pelo del gatto
Il pelo del gatto è per lui una protezione e un isolante termico, proteggendolo dal caldo, ma soprattutto dal freddo. Importante in inverno riservare cure e attenzioni al mantello del gatto per aiutarlo ad affrontare al meglio il freddo invernale.
Il pelo del gatto: come curarlo al meglio!
Il benessere e la crescita del pelo del nostro gatto sono strettamente correlate all’alimentazione e ad altri piccoli gesti quotidiani. Vediamone insieme alcuni:
1.L’alimento più indicato.
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Il pelo, per la sua salute e rigenerazione, necessità di un equilibrato apporto proteico con la dieta. Fondamentale è, quindi, scegliere l’alimento più idoneo, privilegiando un alimento di tipo industriale (crocchette) perché completo ed equilibrato.
Da preferire, soprattutto per il periodo invernale, alimenti realizzati con materie prime di qualità per offrire nutrienti e in particolar modo proteine nobili. La concentrazione calorica maggiore e il buon apporto proteico di questi alimenti dovrebbe aiutare l’organismo del gatto a combattere le rigide temperature, impedendo o limitando la perdita di peso per generare calore e favorendo la crescita del pelo.
2.Spazzolare il pelo del tuo gatto…una cura quotidiana.
Non solo grazie all’alimentazione, ma anche attraverso cure e attenzioni quotidiane il pelo del gatto sarà ancor più bello. Soprattutto se il pelo è lungo, necessità di particolari attenzioni. Buona regola per mantenere il pelo lucido e brillante, è quella di spazzolarlo quotidianamente: questo gesto aiuta a rimuovere il pelo morto, favorendo così il ricambio del manto. La spazzolatura è quindi assolutamente indispensabile per la salute, la bellezza e l’ordine del pelo del gatto.
Spazzolare il pelo ha anche un’altra importante funzione, soprattutto se il proprio gatto ha il pelo di lunghezza media o lunga: favorendo la rimozione del pelo morto aiuta a ridurre il rischio che il felino ingurgiti molto pelo nel momento in cui si dedica alla sua igiene personale.
Quindi spazzolare ha anche un effetto preventivo sulla formazione dei boli di pelo a livello gastro-intestinale.
E da non dimenticare il piacere e la felicità che riusciamo a regalare al nostro micio mentre ci prendiamo cura del suo bel pelo! Un momento “intimo” importante per stabilizzare e rinforzare il nostro legame. Infatti mentre lo pettiniamo il gatto si rilassa affidandosi completamente alle nostre mani.
3.Il bagnetto… per un bel pelo ci vuole anche quello!
I gatti sappiamo non amano troppo l’acqua, pur essendo animali molto puliti. Non è infatti raro vederli evitare abilmente qualsiasi fonte umida (pozzanghere, getti d’acqua etc…) e “scrollare le zampine” qualora se le dovessero bagnare! Però alle volte diventa necessario fare loro un bagno vero e proprio, soprattutto se sono gatti a pelo lungo e/o con possibilità di vivere e muoversi all’aperto! Attenzione, però, a non fare il bagno troppo di frequente al proprio gatto per non rischiare di impoverire e quindi seccare eccessivamente la sua cute. Indicativamente per i gatti a pelo lungo il suggerimento è quello di non superare la frequenza di 1 bagno ogni 2-3 settimane, mentre per i gatti a pelo medio-corto la frequenza può essere circa ogni 2 mesi (salvo casi o necessità particolari).
Si ricorda che il bagnetto è una di quelle attenzioni che si devono riservare al proprio animale domestico: aiuta, infatti, a consolidare il vostro rapporto e permette di rendere il pelo del piccolo felino ancor più bello, lucente e di mantenerlo in ordine, pulito e in salute!
Bello fuori, sano dentro!
La qualità , la bellezza e la lucentezza del pelo del gatto sono indici importanti sul suo stato di benessere. Un pelo folto, lucente e dai riflessi vivi è sinonimo di un gatto in salute, vitale e felice. Forse mai un detto comune è stato più calzante e vicino alla realtà come in questo caso: se il tuo gatto è bello fuori significa che il suo organismo è in salute!
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